I giunti di saldatura sono le zone di collegamento tra due parti coinvolte. Nella saldatura con ultrasuoni, i giunti sono i veri protagonisti e per questo motivo è fondamentale seguire alcuni passi per ottenere un risultato di successo. In questo articolo, introduciamo le 5 regole per un’unione perfetta.
L’importanza dei giunti di saldatura nella saldatura con ultrasuoni
Una delle caratteristiche più importanti nella saldatura con ultrasuoni è sicuramente la geometria delle superfici di assemblaggio. Onde evitare particolari problematiche di ritardi, scarti di produzione e saldature irregolari, è fondamentale assicurarsi che il pezzo da saldare sia concepito e sviluppato per essere saldato a ultrasuoni. Per questo, consigliamo di progettare i pezzi in collaborazione con chi conosce a fondo la saldatura con questa tecnologia.
Particolare attenzione deve essere posta anche alla regione di giunzione che, come definizione, è la zona di contatto tra i due particolari che saranno saldati.
All’interno di questa zona si trovano due elementi distinti ed ugualmente importanti: il convogliatore di energia o direttore di energia e l’area di accoppiamento. Il direttore di energia è dove si stabilisce il punto di inizio della fusione, quindi l’area in cui si concentrano le vibrazioni ultrasoniche, con conseguente riscaldamento e scioglimento del materiale.
L’area di accoppiamento è il complemento del direttore di energia. La zona in cui il materiale in fusione viene convogliato, racchiuso e compresso.
Le 5 regole per una saldatura perfetta
Ecco di seguito alcune regole principali per ottenere corretti giunti di saldatura:
- Prevedere in modo preciso il punto di inizio della saldatura o punto di innesco
- Assicurare la centratura dei pezzi da saldare
Le parti del pezzo da saldare devono essere centrate per favorire il posizionamento durante la fase di carico dell’operatore e la posizione durante la fase di saldatura.
- Creare una superficie di contatto dedicata sonotrodo-pezzo
Il sonotrodo deve essere realizzato tenendo conto della geometria dei pezzi da assemblare. In particolare, la lavorazione della superficie di contatto sonotrodo-pezzo, deve essere realizzata in modo da copiarne la geometria.
- Prevedere un supporto rigido (dima di posizionamento pezzo) nella zona attigua alla regione di giunzione
Nel momento in cui si attivano gli ultrasuoni, il sonotrodo comincia a trasmettere la vibrazione al particolare con cui è a contatto. Poco sotto si trova anche il secondo particolare che deve essere saldato. Qualora non venisse ancorato rigidamente al posaggio (dima di posizionamento pezzo), anch’esso vibrerebbe e l’energia verrebbe dispersa a causa dello spostamento dei due particolari nella stessa direzione e nello stesso tempo, invece che essere canalizzata esclusivamente nella regione di giunzione.
- Creare una zona di contenimento per il materiale in fase di fusione per evitare la fuoriuscita di bave dalla regione di giunzione
Errori più comuni
Alcuni tra gli errori più diffusi sono già presenti in fase di progettazione. Tra essi:
- Errori di progettazione dei pezzi
- Errori di progettazione e realizzazione attrezzature
- Errori dovuti al cattivo uso della saldatrice o macchina non adatta
- Errori dovuti ad agenti che ostacolano la saldatura
- Errori di accoppiamento. Le parti non devono essere incastrate e devono essere libere, mentre la superficie di contatto deve essere sufficientemente larga.
Lo studio dei giunti è uno dei primi passi nel nostro processo di progettazione.
Per saperne di più, leggi anche le nostre pillole di processo di saldatura.
Buon lavoro!